Ero deserto, arido senza acqua,
tu lo hai trasformato in un oasi
ed ora senza te non sarei altro
che un piccolo granello di sabbia
in balia del vento,
come una foglia secca
staccata dal suo ramo,
fragile, stanca e sola
senza meta per poi morire
là dove nessuno là vede,
dove nessuno più là considera
e ne denota là sua importanza.
Ora non sono altro che un diamante
e tu la sua luce.
Una stella, tu il suo cielo.
Un essere fatato e tu le sue ali.
Un corpo tu la sua anima,la mia anima,
la mia ragione di vita.
La mia voglia di lottare e vivere di te.
Guardavo estasiata il cielo,
domande alle quali cercavo risposte
occupavano i miei pensieri.
Ad un tratto vidi un angelo e mi disse:
“Ogni tua domanda ha una sola risposta.
guarda in fondo al tuo cuore,
chi vorresti come padre dei tuoi figli?
Chi potrebbe prendersi cura di te nei momenti di bisogno?
Chi sa darti gioia, conforto, pace e sicurezza?
Chi vorresti accanto nei giorni della vecchiaia?”
Il cuore si illuminò perché un solo nome nel cuore e nella mente.
Mi da gioia sapere che sei tu, avere la consapevolezza
che amo e voglio solo te.
Stelle cadenti morivano
al solo pensiero
di allontanarsi dall’amore.
Ma venne un poeta ed aprì
la porticina della speranza,
da essa uscì la sicurezza
e disse: nulla è perduto
di questi momenti,
li porterete domani con voi
nella valigia dei vostri ricordi.
L’amore rispose:
è vero, quando saremo insieme
avremmo pensieri da ricordare.
Le stelle ritornarono così
a risplendere nella casa dei
tuoi occhi.
Mi recai da un mercante di parole,
in cerca di qualcosa di mai udito.
Mi recai da un fabbricante di sogni,
in cerca di un magico viaggio.
Ad un illusionista di stelle
ne chiesi una immortale.
Comprai gocce di pioggia ubriaca
da un viandante di nuvole…
Ma un giorno camminando in silenzio
tra i bagliori di un fuoco…vidi te,
melodia senza parole,
la meta del mio magico viaggio,
l’essenza della stella immortale,
la pazzia della goccia danzante.
Se potessi ritornerei a quei tempi
in cui tutto mi sembrava una favola,
dove pagine e pagine bianche
erano ancora da scrivere….
Inizierei con: Cera una volta,
ed ora c’è…..
Pagine scritte con
la penna del cuore,
parole mai dette, sogni mai infranti,
lacrime mai versate;
Ma senza sofferenza nulla sarebbe
vano affrontare,
per cosa si dovrebbe lottare?
Nella vita si ha uno scopo,
un traguardo..
Il mio traguardo sei stato tu
VITA MIA,
il mio scopo è quello di
viverti accanto per tutta la vita.
anche di più.
Nascosta dalla lontananza,
la mia speranza brilla comunque,
perchè so che dovunque tu sia
sei parte di me e che
in qualunque perchè senza risposta
io troverò la forza, poichè tu
mi sei sempre accanto.
Io ti parlo con il silenzio
delle parole mai dette,
perchè non smette di
assordarmi il cuore,
nessun rumore mi distoglie
dal pensarti, ora che
il mio innamorarmi è solamente tuo.
Fatti raccontare i miei passi
tra la tua ombra
e il mondo in cui vivi.
A passi lenti e silenziosi
mi sei entrato dentro e
mi hai accolto con tenerezza immane.
Sentimento fascinoso,
palpito dal cuore agli occhi.
Fai vibrare le corde del mio cuore,
da sempre.
Scriverei i miei versi nella tua anima
che già ricorda
ogni tratto delle mie parole.
Nell’anima resteranno indelebili
e mai nessuno
scalfirà quel luogo che
oramai è mio.